Per il costante impegno civile e sociale di denuncia del crimine organizzato, per le analisi ed i servizi giornalistici sulla Sicilia e sul Mezzogiorno, Pietro Vento ha ricevuto, quale direttore de “Il Pungolo”, importanti riconoscimenti nazionali: il Premio Nazionale Carlo Alberto dalla Chiesa (Medaglia d’oro 1986 “per l’impegno a favore delle Istituzioni dello Stato”) da parte del Comune e della Provincia di Milano, il Premio Rocco Chinnici 1987 (per le denunce contro la mafia), il Premio Giuseppe Fava 1988 dalla Federazione Nazionale della Stampa (per le inchieste sui temi dell’infanzia e dell’adolescenza nel Sud) e il Premio Nazionale di Giornalismo “Penne Pulite”, conferito nel 1993 a Sarteano dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti “per l’impegno sociale, sostenuto da grande tensione civile, a sostegno del difficile processo di cambiamento in atto nel Paese”.
Attestati di apprezzamento sono giunti a Pietro Vento, per le sue attività, da Giovanni Paolo II in un incontro in Vaticano, dal Presidente Sandro Pertini in un’udienza privata al Quirinale e, per la denuncia giornalistica dei poteri criminali in Sicilia, da parte di Louis Freeh, direttore dell’FBI, Federal Bureau of Investigation.
Ha presieduto, in Italia e all’estero, meeting e seminari a sfondo sociale, civile e culturale di rilievo nazionale ed internazionale. Su invito ufficiale dei due Governi, ha preso parte – negli Stati Uniti ed in Francia – a due programmi ufficiali di studi e di incontri politici ed istituzionali, organizzati dal Dipartimento di Stato americano e dal Ministero degli Affari Esteri francese.